Tolo Marton e Ian Paice. Come surriscaldare una torrida serata di Agosto!

Scritto da felicevai il 10/Aug/2009 alle 03:00

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Il concerto

Se esiste qualcuno tra voi che ignora ancora il suddetto nome, si autoflagelli immediatamente e dopo vada alla ricerca di notizie circa il talento Italiano in questione! ; D

Giusto per darvi un assaggio della potenza di Tolo, vi dico solo che ha vinto il Jimi Hendrix Electric Guitar Festival, un concorso mondiale svoltosi a Seattle nel ’98 organizzato dalla Famiglia Hendrix, da Fender e da Guitar Player.

Non avevo ancora avuto il piacere di ascoltarlo dal vivo; ebbene Tolo non ha deluso le mie aspettative, ha fatto delle cose davvero belle. Lo stile chitarristico, pur essendo di stampo rock-blues, non è mai caduto nei soliti lick, nel solito fraseggio; andava sempre "oltre" il chitarrismo.

Mi è parso di ascoltare un misto tra Robben Ford e Gary Moore: il suo suono aveva una dinamica e un calore da panico e gli ho sentito tirare fuori dei suoni enormi. La chitarra urlava, come solo con Jimi l'avevo sentita, ma sapeva anche essere dolce e mansueta con le carezze di Tolo.

Ian è stato davvero bravo; sinceramente credevo che gli anni trascorsi lo avessero un po' abbassato di tono. Invece è salito sulla batteria fresco come una rosa e rullava alla grande; è stato preciso, caldo e potente negli accompagnamenti.

I suoni di batteria, soprattutto i tom, non mi piacevano molto, sembrava essere troppo anni '70: non so se fosse Ian che voleva quel tipo di suono oppure ci fosse qualche altro genere di problema, ma nel contesto l'impatto era comunque quello giusto.

Veniamo alla musica: il repertorio ha spaziato da cover classiche di Jimi, come Red House ed Hey Joe, ad interventi strumentali di Tolo (come la bellissima Alpine Valley) e brani rock-blues classici. Tutto il repertorio è stato molto gradevole, la serata è filata via alla grande e si respirava un gran feel durante il concerto.

La chicca della serata è stata quando, a sorpresa, è arrivato un cantante (credo fosse qualcuno di una Tribute band Deep Purple) e hanno iniziato a fare pezzi dei Deep Purple come Higway Star e Smoke on the Water: è stato un momento davvero magico...

Tolo è stato davvero grandioso, non ha mai fatto il verso a Jimi ma l'ha reinterpretato in modo eccezionale, dimostrazione questa che prima di tutto è una grande mente musicale oltre che un virtuoso dello strumento.

Felice