Robertinho de Paula Trio in concerto a Saturo (TA) 18/07/2009

Nonostante il forte vento che ha disturbato l'intera manifestazione, Roberto ed i suoi due compagni hanno fornito una ottima performance musicale, accarezzando i motivi più celebri del bossa-jazz tradizionale, a tratti abilmente amalgamati in un contesto più generale e, a tratti, ricondotti ad una introspezione più intima e personale, soprattutto attraverso l'utilizzo della chitarra acustica.

Il concerto ha rappresentato una occasione unica per i presenti di poter ascoltare, proprio come se fosse un autentico giga-medley, una piacevolissima carrellata delle composizioni personali di famiglia: quelle di Robertinho e quelle del suo insigne genitore.

Come dicevo, Robertinho è figlio del grande chitarrista brasiliano Irio De Paula, uno dei più grandi interpreti di musica brasiliana esistenti attualmente al mondo.

Robertinho ha imparato a suonare la chitarra guardando ed ascoltando il suo papà, dal quale ha ereditato il talento e la musicalità. A suo tempo, il grande amico e Maestro Irio ebbe modo di dirmi:

"Roberto mi somiglia molto, anche dal punto di vista fisico. E’ istintivo e spontaneo, esattamente come me. Penso che sia l’unico chitarrista che possa imitarmi alla perfezione. Ci vediamo poco frequentemente, perché viviamo in due continenti diversi.

L'ho lasciato in Brasile quando lui era ancora molto piccolo. Dopo diversi anni mi ha raggiunto in Italia e mi ha seguito in una serie di concerti. Era un ragazzino, aveva le dita ancora molto piccine e non sapeva fare quasi nulla sulla chitarra. Un giorno mi chiese di insegnargli a suonare le mie canzoni.

Ho preso lo strumento e gli ho mostrato quello che avrebbe dovuto fare. Lui mi ha guardato attentamente, ha imbracciato a sua volta la chitarra ed ha ripetuto alla perfezione tutto quello che avevo fatto, senza che gli avessi dato nessun consiglio o indicazione”.

Robertinho ha iniziato ad esibirsi in pubblico in alcuni locali di Rio De Janeiro e, a soli quattordici anni, ha esordito in Italia suonando la chitarra acustica nello spettacolo "Brasil brasileiro" in varie città (Napoli, Perugia, Palinuro, Como).

Nel 1990 è tornato per la seconda volta in Italia all'età di ventitre anni, esibendosi in diversi locali di musica jazz e di bossa. Nello stesso periodo ha suonato il basso nel quartetto del padre, di cui faceva parte in quel periodo la cantante jazz Francesca Sciortino.

Svariate sono le sue partnership con musicisti brasiliani di ottimo livello, tra cui Robertinho Silva,  Marcio Bahia, Luis Carlos Batera e Ronaldo Silva.

Memorabili sono le esibizioni con Irio De Paula nei festival Jazz di Castelnuovo, Seravezza, Pantelleria e Ariano. Nel 2004 è appunto uscito il primo "CD in Duo" presentato in versione live in varie città italiane: Verona, Torino, Venezia, Napoli, Palermo, Cervignano del Friuli, Borgo Valsugana, Bolzano, San Donà di Piave e Vilminore di Scalve.

In brasile Roberto De Paula suona con il quartetto di Robertinho Silva, un gigante della batteria mondiale, oltre che con una delle migliori cantanti jazz brasiane di nome Leila Maria. Ha anche suonato com il sassofonista e flautista Carlos Malta e con il pianista Wagner Tiso.

Robertinho De Paula è oggi considerato un vero e proprio virtuoso della chitarra, dotato di estremo talento e di una verve musicale che, oltre al jazz ed al bossa, gli consente di affrontare con estrema naturalezza le non facili armonie e melodie della tipica tradizione musicale del suo Paese natale.

Attualmente esercita l'attività di docente nel Progetto “Batucadas Brasileiras” Orquestra de Percussão Robertinho Silva.

Prossimi concerti:

22 lug 2009   a PALERMO
26 lug 2009   a FOGGIA
28 lug 2009   a ROMA

Per maggiori dettagli ed info, consulta il myspace di Robertinho

Invio un saluto ed un forte abbraccio al grande batterista tarantino Francesco Lomagistro che mi ha dato modo di conoscere di persona Robertinho De Paula e con il quale, ieri sera, ha superato sé stesso. Bravo Ciccio!

Bruno