Electro Harmonix Soul Preacher - prime impressioni d'uso

Scritto da daniele il 23/Oct/2009 alle 22:44

Sezione: Effetti a pedale

 

Il pedale

Il pedale è uno degli ormai noti Electro Harmonix serie Nano, robusti scatolotti di alluminio spesso, piccolini e non sempre esenti da difetti e limitazioni, soprattutto per quanto riguarda il paragone con i fratelli di dimensioni normali. I nano hanno circuiti smd piccolissimi, sui quali credo sia impossibile fare delle modifiche.

Questo pedale però nasce "Nano" e non è la riedizione economica in miniatura di un altro pedale di serie - in effetti non ha molto da spartire col vecchio Soul Preacher degli anni '70. E' un compressore in formato "compresso", con pochi ma efficaci controlli.

I due grandi potenziometri recano la legenda Volume e Sustain, in mezzo ai quali, un po' sotto, vi è uno switch per l'attacco a tre posizioni, "fast, med(ium), slow".

Completano il pannello frontale un led rosso ed un interruttore true bypass. Come la maggior parte dei pedali della serie Nano, aprendo il fondo (operazione necessaria per il cambio batteria) si nota un trim per la regolazione di un parametro. Quale sia questo parametro non lo so, in quanto il suono in questo caso mi soddisfa in pieno così com'è.

Sui miei nano clone e nano dr.q, invece, ho dovuto regolare i trim interni per ottenere un suono che si confacesse alle mie esigenze.

Per completezza, ingresso chitarra sul lato destro, ingresso alimentatore sul lato superiore (compatibile con le daisy chain), uscita amplificatore sul lato sinistro.

I controlli

Il potenziometro "Volume" è abbastanza semplice da capire, bisogna perಠfare attenzione perchà© è molto sensibile ed una minima variazione corrisponde a diversi db di differenza. Una volta trovato il punto bisogna fare attenzione a non toccarlo più!
Il potenziometro "sustain" invece inganna. Perchà© controlla tre parametri contemporaneamente, che potremmo riassumere con un generale "compressione". Ruotato tutto a sinistra non lavora più di tanto.

Appena lo si muove verso destra abbiamo contemporaneamente un aumento della compressione sia in alto che in basso, con conseguente minore differenza di dinamica del suono in entrata ed effetto di limiting sui picchi, ed un aumento del sustain, con diminuzione del volume percepito. Ecco perchà© il volume ha un'escursione così ampia. Per il mio modo di suonare trovo questo controllo inutilizzabile sulla chitarra, perchà© gioco parecchio con la dinamica della plettrata, ma indispensabile sul basso, dove voglio ottenere note rotonde, con slap ben definiti ma senza escursioni di volume estreme.

Ruotato completamente a sinistra, quindi con "sustain" al minimo, si percepisce comunque un filo di compressione, il sustain dura più a lungo e la chitarra diventa leggermente meno sensibile alla dinamica, ma non così tanto da rendere inutilizzabile un auto wah (inteso come filtro d'inviluppo) dopo il compressore, anzi! E' sempre possibile giocare di plettrata per passare dal pulito al distorto, bisogna solo picchiare leggermente di più, inezie sopportabili.

La vera chicca che mi ha fatto innamorare di questo pedale è il controllo sull'attacco (e decadimento). Con il settaggio su "slow" l'attacco è morbido ed il decay è lungo... non mi piace. La posizione "med" è per me molto più interessante, mi ridà caratteristiche di attacco simili a quelle della chitarra "al naturale" ma con un pizzico di mordente in più, settaggio ideale per l'uso combinato con un auto wah a valle.

Il mio preferito resta senza dubbio "fast", un attacco pazzesco, una bomba, mi dà l'impressione di avere davvero il suono sotto le dita che scoppietta. Ottimo per evidenziare bene le singole note durante un assolo, mi permette di dare ancora più espressività ai suoni puliti... forse avete capito che questo è il motivo principale per cui ho comprato il pedale!

Il suono

Ma non solo. A pedale acceso con il mio settaggio, ovvero volume basso (paragonabile al volume con effetto spento), sustain a zero ed attacco su med o fast, ho un suono incredibilmente più pieno. Come se fino a ieri avessi suonato una chitarra di legno medio e di colpo mi trovassi tra le mani una chitarra fatta del miglior legno della terra. Sento frequenze che prima non sapevo neanche di avere.

Merito della leggera compressione attiva anche a sustain zero, che permette sempre di giocare con la plettrata ma al tempo stesso va ad agire, come un esperto fonico, sui volumi e sull'equalizzazione, nonchà© sull'attacco, per tirare fuori da te quei suoni che non sapevi di avere.

Collegato diretto tra chitarra ed ampli dà questi benefici, che diventano ancora più grandi se a valle si collegano altri pedali. Ieri sera mi sono messo a giocare con i due nano muff ed il nano clone; purtroppo questi non possono essere collegati in daisy chain con altri pedali perchà© lavorano al contrario e buttano il positivo a massa, per cui due alimentatori separati.

Con il compressore spento i nano muff, che sono overdrive con molte affinità con i fuzz, mi davano il loro classico suono fangoso, di quando sono collegati come primo elemento dopo la chitarra. Acceso il compressore, come molti fuzz hanno destato la belva dentro e si sono messi ad urlare.

Diversamente dal loro uso con buffer a monte (stesso risveglio della belva) ho notato un suono più controllabile, più pieno, non stridulo. Probabilmente i buffer presenti nei miei pedali (un boss AW-3 ed un Bad Horsie) riempono troppo le frequenze alte.

Il soul preacher no, è equilibrato e fa urlare i due gemelli "come si deve", senza stridere. Oltretutto con un giusto settaggio del volume d'uscita dei muff ed il compressore acceso riesco a passare dal pulito al crunch con la semplice plettrata, una goduria.

Nelle scorse settimane l'ho testato con l'altra pedaliera, composta da TS7, flanger e phaser, più delay analogico, ed anche in questo caso ho notato una maggiore ricchezza di suono, con tutto il controllo della dinamica che ritengo indispensabile per il mio modo di suonare - non voglio tirarmela, perಠho imparato così e mi diverto un sacco.

Che dire, sono pienamente soddisfatto. Per un bel po' non avrಠbisogno di altri pedali. D'altra parte, ero entrato al CBE con la ferma intenzione di non acquistare assolutamente nulla.

Nota aggiuntiva, per il momento l'ho provato solo sulla Min Selvà , la mia stratiforme, per cui non so come si comporti con humbucker, ma immagino in maniera molto analoga.
Il pedale si trova in molti negozi (ma non in tutti, devo far notare) ed il prezzo è di circa 80-90 euro. Ben spesi.

Ciao!
Daniele.