Les Paul Standard 2008 vs Music Man JP6 Ltd

Scritto da AlexUnder il 11/Jan/2009 alle 17:45

Sezione: Chitarre elettriche

 

Les Paul Standard 2008

I ragazzi sono molto gentili, ma quello che mi segue non mi pare molto preparato. Chiedo di provare una nuovissima e fiammante Les Paul Standard 2008, con un body che è esteticamente molto bello.
Appena mi consegna il cavo perà², l'orrore si dipinge sui miei occhi!

Che è st'obbrobbrio di ingresso jack? Pare un Cannon da PA! E' un Neutrik con pirulo rosso di sicurezza per evitare di staccare il cavo inciampando. "Così eviti di girare il cavo intorno alla tracolla e di rovinare il body..." dice ingenuamente il ragazzo.
"Eh sà¬, perchè le hanno pensate tutte, anche gli strap-lock che te credi?"

Prime impressioni da spenta: a suonare suonicchia, il ragazzo mi dice che ha le camere tonali, quindi risuona di pi๠(ma manco tanto, + o meno come la mia strato) e pesa di meno (qualche etto).

Risaltano subito all'occhio le meccaniche autobloccanti (che però non sono proprio autobloccanti, mi dice) non Kluson, ma una marca tedesca (nda: Grover, che non è tedesca), il manico mi dice essere asimmetrico, in poche parole panciuto nella parte superiore e pi๠slim verso i cantini. Di primo acchito, alla mano risulta un po' strano e scomodo, mi conferma che perಠcon il tempo risulta molto comodo. Ovviamente non ho avuto il tempo di adattarmici.

 

 

In compenso sono rimasto allibito dal fatto che raggiungere i tasti oltre il 17° mi risulta pi๠complesso che su un'acustica senza spalla mancante, eppure c'ho la manona! Niente, per quanto mi sforzassi non sono riuscito a suonare il 20° tasto! Ma che diavoleria è mi sono chiesto! Assurdo!

Attacco ovviamente la chitarra all'ampli a disposizione, un Vox AC30 nuova generazione (il mio impreferito!;) naturalmente senza canale lead, ma cavolo gli dico: "Ma provare un Les Paul senza distorto che senso ha?". Che faccio?

Scavicchi ma non apra, ok, alza il gain abbassa il master, cruncherà un po' st'attrezzo cinese no?
A crunchare cruncha, ma questi Burstbaker friggono un po': sarà l'aria, sarà il caffè, ma i bassi dove stanno?
Una lamiera praticamente!

Suonando un po' mi ci trovo bene con i bending e mi faccio qualche bluesetto in fingerpicking: un po' di suono corposo esce, ma lontano anni luce dallo "standard" Les Paul.
A ronzare non ronza, questo c'è da dirlo, i circuiti sembrano fatti bene, ma i PU mi sembrano spompati, anche cosଠa basso volume la chitarra non tira, non ha personalità . 2000 euri... vabbè!

 

 

A questo punto gli chiedo di provare una Gold Top sempre 2008 ma neck '60: mi dice "fuori serie ormai" (??) e senza camere tonali, PU ignoti.
Un altro mondo, se ne accorgono tutti, stacco il Neutrick e vado di vasella nel vecchio buchetto della felicità !
Tutto settato uguale: ecco i bassi, non tantissimi, ma ci sono, il manico è comodissimo per le mie manacce, il bending al 20° va alla grande.

 

 

Non è eccezionale, ma suona, cavolo!
Questa pare un Les Paul! Costo di 100 euri inferiore, ma anche qualche magagna: il binding traballa qui è là , orribile l'attacco del manico, ma la macchina aveva il morbo di Parkinson? La vernice qui e là presenta qualche bolla contro luce, impercettibile, ma ci sono. Non essendo liutaro non ho idea se anche i tasti ed altre cose fossero fallate, perಠa suonare suona. Alla fine quello conta... o no?

Music Man JP6 Ltd

Cambio negozio e cambio chitarra.
Senza farla lunga la prova ricade sulla Ernie Ball Music Man JP6 Petrucci LTD 2008.
C'erano tre modelli praticamente identici, esteticamente parlando: stiamo parlando della versione base senza piezo. Questa chitarra è un ibrido delle versioni precedenti, presenta infatti il top dei PU e gli intarsi a scudo inlay Petrucci signature.

Ma veniamo alla prova su strada: ampli di prova: Marshall JCM 2000 combo 2x12. Con una Soldano staccata laggi๠a far bella mostra di sè...sigh...
Prendo in mano l'ascia e subito esclamo: ma dov'è il manico? No perchè è talmente sottile e liscio che sembra di toccarsi i polpastrelli.

Sarà questa la famosa air guitar? Premettendo che i manici ultra sottili non mi sono mai andati a genio, siamo su un altro pianeta rispetto alle chitarre da corsa stile Ibanez e consociate: qui il manico è velluto, la tastiera perfetta, gli intarsi un po' pacchiati ma ben sistemati.

La chitarra è potentissima: appena faccio un accordo mi spolvero via i due peli che mi sono rimasti in testa. Devastante, corro ad abbassare.
Esteticamente non mi entusiasma affatto, la sua conformazione simil-strato con la tipica paletta 4+2 che non mi è mai piaciuta.

Altra bruttura la vernice nella parte posteriore del manico, che è satinata fino alla paletta stessa, verniciata, e che crea uno squilibrio visivo tanto che sembra incollata: se la potevano risparmiare!

L'hardware invece è di eccellente fattura: autobloccanti che Dio vuole abbiano questo nome per davvero e un ponte che non avevo mai utilizzato. Questo della Music Man, posizionato all'interno del body scavato, mi ricorda l'alloggiamento dei ponti Alecb, ma penso funzioni in modo diverso. Ha comunque in comune un'elasticità eccezionale.

Chitarra nuova, corde nuove, l'ho chiusa a libretto senza pietà ! Altro che Floyd Rose (non me ne parlate!): impressionante, mi ci sono trovato subito a mio agio come solo l'American Standard Fender che uso da anni mi ci ha fatto trovare!
I pickup sono, come detto, potentissimi ma asettici, iper compressi, insomma adatti a fare solo un determinato genere, quello di Petrucci, ed altro se non una signature!

E' la prima volta che mi trovo di fronte ad una chitarra assolutamente adatta al tizio di cui porta il nome: non ammette errori, se sei sporco nel suonare come me, non perdona!
Compra un'altra chitarra, non ha pietà !
Suoni blues, rock o altri generi che non siano fusion o prog? Io andrei per altri lidi. Insomma bisogna essere uno molto preciso per questa chitarretta, ne deduco che non fa per me.

Un po' di specifiche della JP6 trovate in rete, in quanto la prova è stata fatta senza tecnico:

Weight: (3.29 kg)
Body Wood:Basswood
Bridge:Standard - Custom John Petrucci Music Man® floating tremolo
Scale Length:25-1/2" (64.8 cm)
Neck Radius:15" (38.1 cm)
Neck Width:1-11/16" (43.0 mm) at nut, 2-1/4" (57.2 mm) at last fret
Neck Wood:Select maple neck
Fingerboard:Rosewood
Tuning Machines:Schaller M6-IND locking with pearl buttons
Pickups:HH - 1 DiMarzio custom humbucking - neck 1 DiMarzio D-Sonic - bridge

 

 

Perಠa sto punto sorge un dubbio che poi è il raffronto che vorrei fare tra questi due stili di costruzione completamente opposti.

Tenendo fede ai prezzi di negozio, non di listino o internet o offerte speciali:

  • Gibson Les Paul Standard 2008 € 1990,00
  • Gibson Les Paul Standard 60 Neck 2008 € 1890,00
  • Music Man JP6 Petrucci LTD € 1890,00

Ma possibile che, a parità di prezzo, la qualità di costruzione sia cosଠimmensamente diversa?
Possibile che, indipendentemente dai generi suonati (non vanno bene per me nessuna delle tre, un po' di pi๠la 60 neck) o preferenze prettamente estetiche (io adoro la Les Paul, la Music Man la aborro) la differenza a livello qualitativo di legni, costruzione, hardware ed elettronica, sia cosଠpalese da far valere una Les Paul 2008, a mio parere, una chitarra che non dovrebbe costare pi๠di 800 euro?

Ovviamente la mia vuole essere anche una provocazione, ma teniamo i toni in tema e senza inutili commenti su Petrucci, che in questo contesto non c'entra assolutamente nulla. Confido nella capacità di analisi di tutti gli utenti della nostra bella comunità .

AlexUnder