zanocom's blog

Saluti di passaggio

Ciao,
passo per un saluto veloce a tutti gli amici di Laster.

Per me il periodo natalizio, insieme al compleanno, è sempre deprimente; meno male che non compio gli anni a Natale altrimenti sarebbe da suicidio. Stasera inizia la stagione delle cene aziendali, che salto molto volentieri.

Di ritorno

Ciao a tutti,

passo per un saluto veloce in un momento di pausa tra una rottura di palle e un problema noioso.

Qui tutto bene, ieri sono stato a Bologna per la laurea del cognato e mi sono divertito a passeggiare per il centro.
Nonostante la pioggia mi sono divertito.

E' andata

Ciao a tutti,
vi scrivo da un b&b di Venezia dove sto scroccando una connessione wireless di qualche vicino.

Volevo dire che ce l'ho fatta e sto bene, a parte i due leoni di marmo che mi trovo al posto delle gambe.
Come potrete intuire camminare con queste gambe sui mille ponti di Venezia è quasi un'esperienza mistica (tipo S.Pietro sulla traversa).

Brevi dall'aldiqua

Intendo ovviamente dall'aldiqua del Po.

Domenica prossima sarà il gran giorno: finalmente la maratona di Venezia.
Dopo 2 anni dalla prima corsa e dopo 3 mesi di allenamento specifico siamo arrivati al dunque.

Fino a ieri avrei detto che andava tutto bene, poi ho commesso il più clamoroso degli errori: un paio di scarpe nuove per l'ufficio.
Mi domando se si possa essere più imbecilli: il risultato è stata una bruciatura da sfregamento dietro il tallone grande come un 20 cents.
Stamattina faccio fatica a camminare e tra tre giorni dovrei correre 42 km?

Finalmente

Come da titolo finalmente riesco a scrivere questo blog.
Era da almeno tre giorni che ci provavo ma ero costretto a lasciarlo a metà causa stupide questioni di lavoro.

Voelvo dare qualche aggiornamento.

Back from Parma

Ciao a tutti,
sono tornato da Parma e sono sicuramente soddisfatto ma anche abbastanza contento.
Soddisfatto perché ho corso oltre le mie aspettative.
Abbastanza contento perché il famoso dolore ai flessori della coscia sinistra non è aumentato, e questo è un segno incoraggiante.

Un uomo chiamato cavallo

Il titolo di un grande classico western descrive molto bene le mie ultime 9 settimane (e non è una questione dimensioni, purtroppo).

Trattasi invece di come mi sento a forza di allenamenti in preparazione della maratona. Un cavallo appunto.

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