Self-Made

Bogner 101b vs. Masotti X100M EL34

Tempo fa ho fatto un confronto A / B tra queste due testate stupende ed ho deciso di appuntarmi un po' di cose per condividere le mie opinioni. Va da sè che stiamo parlando di due testate ad un livello così alto che solo i gusti personali possono far pendere da una parte o dall'altra l'ago della bilancia. Ma vediamole più nel dettaglio....

Trapianto di Variax: Strato Custom DelAx

Questa è la storia di un duplice trapianto di cuore. Il primo trapianto ebbe come "donatore" una Variax 600 su corpo Strato con tremolo (il donatore sopravvisse, la chitarra ospite ne uscì con le ossa rotte). Il secondo trapianto ebbe come "donatore" una Variax 500 e come ospite dapprima il cadavere della Strato di cui sopra (esperimenti da dott.Josef Mengele) per poi finire definitivamente nel corpo di una Telly Custom. Articolo dedicato agli amanti del genere "Horror" :-)

Bogner Custom Shop & Paolo Mazza

Messaggio promozionale & markettaro. Ho appena ricevuto una email che informa il popolo tutto del fatto che Paolo "pamaz" Mazza, da oggi, diventa distributore ufficiale dei prodotti Bogner Custom Shop. Naturalmente da oggi tutti gli altri marchi non saranno più presi in considerazione ed i Bogner diventano gli ampli di riferimento :-) Si invita pertanto l'utenza a snobbare decisamente tutto ciò che non fa parte della linea in essere, a partire dai prodotti costruiti dallo stesso Paolo Mazza. A parte gli scherzi, auguroni all'amico e collaboratore Paolo per questa sua nuova avventura. Se ti avanza qualche pezzo, sai dove mandarlo...(Foto inside)

Cornell Plexi 45/50

Negli ultimi anni la rete, i forum, il passaparola, etc... hanno consentito di ampliare molto il nostro sguardo sul mercato degli strumenti musicali. Ci siamo quindi accorti che oltre a ciò che è possibile vedere nel negozio vicino casa, lì  dove prima iniziava e finiva il nostro mondo, esiste un mare sconfinato di piccoli e medi produttori che mettono qualità e passione nel proprio lavoro. Oggi parliamo di uno di questi, Den Cornell, e di una delle sue creazioni. Un solo accorgimento, non chiamatelo ampli boutique, è semplicemente un amplificatore costruito come si deve.

Modifica T-rex Mudhoney - Boost a pedale

Ciao a tutti, mi sono appena iscritto, ma è da un pò che vi seguo e che faccio uso dei vostri mitici consigli. Un problema che mi assilla da diverso tempo è il Boost del mio fantastico Mudhoney;  un'invenzione fantastica, che non si capisce per quale motivo sia stata relegata ad uno switch a mano, scomodissimo e inutilizzabile in situazioni live.

Ledford Bunbury Amp

All'inizio del 2007, avendo deciso di trasferimi a Sydney, ho dovuto lasciare il Fender Bassman LTD Reissue che mi aveva  accompagnato per qualche tempo. Ecco un breve resoconto della ricerca del nuovo amplificatore e dell'oggetto infine acquistato.

Alimentatore doppio per pedaliera. Banale ma non troppo

Vi presento questo progetto di un alimentatore doppio stabilizzato, esente in uscita da "ripple" di alternata, e con la prerogativa di non immettere alcun disturbo nel segnale di linea. Premetto che non sono un grandissimo scienziato ma sono come voi un chitarrista diplomato come perito elettronico che, al verificarsi di un problema di disturbo nel mio setup, ha dovuto parcheggiare la chitarra per qualche tempo e prendere carta, matita e PC al fine di progettare e realizzare il summenzionato apparecchio.

Nascita di una doppiomanico: Preludio

Come molti di voi già sanno, ho avuto la tremenda idea di buttarmi in un progetto quantomeno ambizioso: la costruzione di una chitarra doppiomanico 6/12 corde. Ora che il progetto è finito e impacchettato, posso tirare le somme e fare, per Laster, un piccolo riassuno di tutto lavoro necessario...nel caso qualcuno di voi sia masochista come me :)

N.d.R: è con malcelato orgoglio che ci apprestiamo a pubblicare questa serie di articoli. Per tanti motivi, il primo dei quali consiste nella soddisfazione di vedere realizzato un pregevole strumento da parte di un ragazzo poco più che ventenne. Per di più utente di Laster dalla nascita del nuovo sito. Bel lavoro, Emanuele!

Se il 'Cry Baby' non 'Cry...ia'

Se il Cry Baby non "cryia" come il mio, potreste trovarvi nel dilemma di volerlo distruggere, dopo i tanti tentativi di far oscillare l'induttore. E' ciò che ho fatto. Ero esasperato dalle tante modifiche nell'ottica di conservare l'induttore originale.Sostituiti vari condensatori  e cambiati i transistors con i modelli più disparati (alto gain al silicio, transistor al germanio, addirittura il potenziometro) alla fine il segnale in uscita era sempre un incrocio tra uno "gnè" smozzicato ed una corsa eccessiva del potenziometro che in pratica lo rendeva muto...

SuperGoldtone GA-30RVH: le scelte discutibili di mamma Gibson.

Tra piccoli capolavori di letteratura, trattati sul Blues e super-articoli tecnici, spero non stoni troppo una recensione (più o meno) vecchio stampo di un amplificatore valvolare (più o meno) vecchio stampo. E i due "più o meno" sono presto spiegati. La recensione ha due particolarità : una è che tratta di un ampli che è - purtroppo - fuori produzione. L'altra consiste nelle mie considerazioni personali che riguarderanno, più che l'ampli in sè, certe scelte di mercato della Gibson che negli ultimi anni hanno lasciato perplessi tanti adepti del culto del Maestro Orville. La particolarità , invece, della testata GA30-RVH - nonchè, a mio avviso, la sua migliore caratteristica - consiste nell'unire un'impostazione sonora e un look estremamente classici, retrò o, parolina tanto amata da noi chitarristi, "vintage", ad una serie di piccoli e grandi accorgimenti tecnici più moderni che ne fanno uno degli amplificatori più versatili che io abbia mai provato.

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