Fender Band Master Vintage Modified

Scritto da PecosBill il 28/Jan/2010 alle 22:56

Sezione: Amplificatori

 

Premessa

Ciao a tutti! àˆ il mio primo intervento su Laster e da mite chitarrista di cover band volevo mettervi al corrente del mio ultimo acquisto con una piccola recensione. Bene, sapete qual ਠil problema principale del chitarrista cover: il dover essere polivalente a tutti i costi.

Ho cambiato parecchi set up e sono giunto ad una conclusione dettata dalle seguenti mie necessità : un suono gradevole, ovviamente flessibile e meno cose possibili sul palco, tanto non c’ਠmai spazio.

Ho programmato la mia serie di suoni con la pedaliera Boss che uso, ma la nostra scaletta ਠmolto flessibile in base al locale dove si va, e spesso mi trovo con il preset sbagliato. Cosଠdopo il momento di panico o riesco a trovare il nuovo preset o vado in palla e suono con quello sbagliato.

Vi immaginate ‘I feel good’ con chorus e delay? Bellissima! Ma veniamo al dunque.

Fender Band Master: descrizione e sound

Seguo molto le novità  di strumenti in rete, e sono rimasto colpito dall’ultimo ampli Vintage Modified della Fender. Trattasi del combo Deluxe VM e rispettiva testata Band Master VM. àˆ un 40 watts derivato dal Hot Rod Deluxe, due canali con equalizzazione separata.

Il clean ha controllo di bassi e alti con rispettivo volume, il drive ha pre gain, bassi medi alti post gain, volume. Prima differenza dalla tradizione Fender: il drive ਠun drive una volta tanto! Una distorsione vera, non un overdrive fiacco o bislacco.

Poi, sorpresa, tre effetti digitali di buona fattura, integrati con rispettivi controlli: reverbero, chorus-leslie, delay, il tutto regolabile dal pannello con un buon range di variazioni. Cono Celestion G12P80 appunto da 12 pollici, che non giudico dato che ho preso la testata!

Uso una cassa Marshall 1922 customizzata da me medesimo con coni Greenback che adoro e resa open back dato che, secondo me, ਠsottodimensionata come cubatura  ma pratica da trasportare. In dotazione con la testata ho il foot controller composto da quattro switch uniti in un piccolo e robusto pedale, collegabile con cavetto midi senza necessità  di alimentazione, il tutto in dotazione. Ottimo!

Dunque, integrando gli effetti ‘on board’ con un overdrive e un accordatore tra chitarra e ingresso riesco ad avere il boost per i soli, l’accordatura ‘muta’, e tutti i suoni base del pop. Non ho mai avuto cosଠpochi pedali ‘ai miei piedi’, e devo dire che ne sono proprio soddisfatto!

Dimenticavo… la testata ha due valvole di preamp e due di finale; da quello che ho capito (non sono un tecnico) una valvola ਠrettificatrice ed una per la distorsione, qui passo la palla agli esperti.

 

 

 

Fatto sta che anche se ‘ibrida’ il suono clean ਠil tipico Fender, appena un filo pi๠scuro del solito, la distorsione molto versatile, gli effetti gradevoli:  a me, che piace molto il sound Usa, "me gusta un sacco"!

Ulteriore possibilità  la presa send/return posteriore per eventuali altri effetti o booster. Il prezzo? Circa seicento euri per la testa, secondo me niente male.

Ecco tutto, da semplice musicista amatore perennemente sotto Gas vi ho descritto un prodotto per il momento poco diffuso, ma molto versatile e che mi sembra ottimo.

 

 

 

Poi col tempo si vedrà !

PecosBill